
SINONIMI: Calabrese, Caroleo, Cortalese, Oliva dolce.
Pianta di facile adattamento. La rizogenesi è risultata elevata. Entra in produzione precocemente. Autoincompatibile, necessita di opportuni impollinatori. Fiorisce precocemente ed il polline è dotato di elevata germinabilità. La produttività è elevata e costante. La maturazione dei frutti è scalare. Il contenuto in olio è medio. La produzione viene utilizzata sia per la preparazione delle olive da tavola verdi o nere, sia per l’estrazione dell’olio.
Particolarmente tollerante alle basse temperature; ha mostrato sensibilità all’occhio di pavone e alla mosca. È molto sensibile al mal del piombo.
La pianta presenta accrescimenti rilevanti, notevole sviluppo del tronco e della chioma in altezza e in volume, con rami robusti e lunghi.
Le branche crescono con tendenza alla verticalità e presentano una spiccata dominanza apicale. La pianta in crescita ha un aspetto conico più o meno pronunciato, che tende divenire cilindrico quando l’individuo è adulto. Sebbene il portamento assurgente non risulti collegato alla vigoria, in genere le cultivar con tale portamento sono anche vigorose, pur con notevoli eccezioni.
La vegetazione è totale ma la lunghezza degli internodi e la crescita lasciano sempre dei varchi interni che danno l’effetto di penombra.
La foglia ha forma ellittico-lanceolata, lunghezza 5-7 cm e larghezza 1-1,5 cm. La curvatura longitudinale della lamina è iponastica.
Il frutto ha peso elevato da 4 a 6 g.